Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Hi-tech
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Hi-tech
  4. La luce scriverà la memoria dei Pc del futuro

La luce scriverà la memoria dei Pc del futuro

Per aumentare i dati immagazzinati e le prestazioni

MILANO - Sarà la luce a scrivere e leggere i dati nelle memorie dei computer del futuro, aumentandone le prestazioni: lo dimostra lo studio pubblicato sulla rivista Nature Nanotechnology dal gruppo internazionale guidato da Sergio Brovelli, docente di fisica sperimentale all'Università di Milano-Bicocca, a cui hanno collaborato l'Istituto di Tecnologia di Pechino in Cina, il Politecnico di Milano e il laboratorio statunitense di Campi magnetici elevati (Hmfnl) di Los Alamos.

Grazie ai loro esperimenti, i ricercatori hanno dimostrato che l'inserimento controllato di pochi atomi di argento all'interno di un materiale semiconduttore, induce un forte comportamento magnetico nelle sue nanoparticelle quando vengono illuminate. Questo magnetismo attivato dalla luce, persistente nel tempo e rilevabile otticamente, può diventare l'elemento di base dei dispositivi di immagazzinamento dei dati di nuova generazione.

Ingegnerizzare queste interazioni tra atomi, spiega Brovelli, "apre alla possibilità di realizzare materiali ad alte prestazioni che potranno costituire gli elementi fondanti di tecnologie del futuro come, ad esempio, computer ottici e memorie di grande capacità e elevata frequenza 'lette' e 'scritte' con la luce".
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie