(ANSA) - ROMA, 26 LUG - Addio noiose manovre per sistemare
l'auto nell'angusto spazio dei silos o dei garage a pagamento.
Il sistema che guida autonomamente l'auto nello spazio ad essa
riservato - un vero robo-parcheggiatore - è ormai una realtà, e
sarà presto disponibile per i normali utenti. Lo dimostra un
progetto pilota avviato presso il garage del Museo Mercedes-Benz
di Stoccarda. Grazie all'impegno comune di Bosch e Daimler è ora
possibile lasciare l'auto e farla proseguire autonomamente fino
al posto scelto. "La guida autonoma farà parte della nostra vita
molto più rapidamente di quanto molti immaginano - ha detto
Michael Hafner, responsabile dei settori automated driving e
active safety development alla Mercedes-Benz Cars - Il
parcheggio autonomo presso il Museo dimostra in modo
impressionante quanto la tecnologia sia già avanzata".
La manovra di parcheggio autonomo, che viene gestita tramite
smartphone, è resa possibile dall'interazione tra
l'infrastruttura intelligente del garage, fornita da Bosch, e
dalla tecnologia automotive di Mercedes. I sensori installati
nell'edificio monitorano i corridoi di marcia e l'area attorno
guidando il veicolo senza necessità del pilota a bordo.
La tecnologia presente sull'auto trasforma i comandi
provenienti dall'infrastruttura del garage in manovre di guida
e, se necessario, arresta il veicolo per tempo. Nella fase di
sviluppo Bosch e Daimler ottimizzeranno l'interfaccia tra le
strutture e il veicolo e apporteranno le modifiche necessarie
alla sensoristica e al software.
"L'utilizzo dell'infrastruttura intelligente del garage e
la connettività con i veicoli - ha spiegato Gerhard Steiger,
presidente della divisione chassis systems control di Bosch - ci
hanno consentito di far diventare realtà il parcheggio autonomo
molto prima del previsto".
E' previsto che gli enti normativi rilascino l'approvazione
finale per il parcheggio autonomo all'inizio del 2018, e da
quella data il servizio potrà essere offerto al pubblico per la
prima volta al mondo.