(Di Stefania Passarella)
BERLINO - Dopo smartphone e tablet, Huawei potenzia ancora la sua offerta "mobile" e sferra la sua prima offensiva sul mercato dei personal computer. Dopo il primo tablet convertibile lanciato l'anno scorso, la compagnia cinese triplica lo sforzo e svela tre nuovi Matebook equipaggiati con Windows 10: il nuovo tablet 2 in 1 MateBook E e due notebook, MateBook X e MateBook D. La novità è stata annunciata con un evento globale a Berlino.
L'Italia resta un importante mercato di riferimento per il colosso cinese e nel nostro Paese a fine giugno arriveranno due dei tre dispositivi appena svelati. Il MateBook X, "il notebook da 13 pollici più sottile di tutti", assicura Richard Yu, ceo di Huawei Consumer, più piccolo di un foglio A4, appena 12,5 millimetri di spessore, con un processore Intel di settima generazione e lettore di impronte digitali sul tasto di accensione. La sfida, ambiziosa, è al MacBook Pro di Apple. Nel nostro Paese arriverà anche il tablet 2-1 MateBook E, 12 pollici, con la nuova tastiera Folio in grado di aprirsi fino a 160 gradi e pennino MatePen.
Non è al momento destinato al mercato italiano il notebook di fascia più alta svelato oggi, il MateBook D, con schermo da 15,6 pollici, 16,9 millimetri di spessore.
Tutti e tre funzionano con l'ultima versione del sistema operativo di Microsoft. I processori sono Intel e i sistemi audio portano il marchio Dolby.
L'evento odierno "dimostra che Huawei col primo MateBook non ha fatto un lancio occasionale", ha spiegato a margine Pier Giorgio Furcas, deputy general manager Huawei. Piuttosto un tentativo di approccio su un "mercato che di anno in anno comincia a dare soddisfazioni in termini di quote, rispetto al settore totale di tablet e pc che segna qualche flessione in negativo".
Una sfida comunque ambiziosa visto che il mercato globale dei pc - dominato dalla connazionale Lenovo - ha appena chiuso un altro trimestre a picco, mai così basso dal 2007 secondo i dati preliminari di Gartner (-2,4% a 62,2 milioni di unità). Segnali migliori si intravedono per la regione Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), dove Idc ha registrato una crescita, seppur modesta, dell'1,6% nel primo trimestre, a fronte di un +0,6% mondiale.
Anche la schiera di concorrenti è ben nutrita. Oltre ai colossi dei pc Lenovo, Hp, Dell, ASUS, i nuovi Matebook sfidano Microsoft, che proprio oggi ha lanciato il nuovo Surface Pro, e dovranno vedersela a breve coi nuovi MacBook che Apple secondo indiscrezioni dovrebbe presentare fra pochi giorni alla conferenza per gli sviluppatori.