(ANSA) - ROMA, 18 AGO - Il sogno di avere pacemaker e lenti a
contatto in grado di inviare dati all'esterno è più vicino
grazie a una scoperta dell'università di Washington, che ha
trovato il modo di far trasmettere ai dispositivi in modalità
wifi. La scoperta sarà presentata alla conferenza della
Association for Computing Machinery's Special Interest Group on
Data Communication. I dispositivi impiantabili non possono avere
una connessione wifi autonoma perchè l'energia per produrla
richiederebbe una batteria troppo grande. Quelli ideati dai
ricercatori americani sono invece in grado di convertire un
segnale bluetooth che ricevono, ad esempio da uno smartwatch, in
uno wifi in grado di essere trasmesso, ad esempio ad uno
smartphone, con un impiego di energia 10mila volte inferiore.
"Una connessione wireless per dispositivi impiantabili può
trasformare il modo in cui gestiamo le malattie croniche",
spiega Vikram Iyer, uno degli autori. "Ad esempio - aggiunge -
una lente a contatto può monitorare i livelli di zucchero nel
sangue di un diabetico attraverso le lacrime e mandare notifiche
allo smartphone quando questi si abbassano".
I ricercatori hanno realizzato tre prototipi, tra cui una
lente a contatto 'smart' e un dispositivo neurale impiantabile
simile a quelli usati per il trattamento del Parkinson. (ANSA).