(ANSA) - ROMA, 22 LUG - Edward Snowden, l'ex collaboratore
dell'Agenzia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti che ha
fatto esplodere lo scandalo Datagate, torna a parlare di
sorveglianza da parte dei governi. Questa volta per aiutare a
sventarla, grazie a una speciale custodia per iPhone. Collegato
in videoconferenza dalla Russia, dove è in esilio, Snowden è
intervenuto alla conferenza "Forbidden Research" organizzata dal
Massachusetts Institute of Technology presentando il progetto di
una cover per iPhone 6 che consente di sapere se il telefono sta
trasmettendo, in modo anomalo, dei segnali in grado di far
intercettare il proprietario.
Progettata insieme a Andrew Huang, un hacker conosciuto con
il nome di Bunnie, la cover si chiama "introspection engine" e
consente di sapere se l'antenna Wi-Fi, il Gps, il Bluetooth e il
modem dello smartphone stanno ricevendo o trasmettendo segnali
anche se, ad esempio, il telefono è spento o in modalità aereo.
Dimostrazione, questa, che si può essere spiati da chi
attraverso il cellulare può sapere dove siamo o ascoltare le
nostre conversazioni.
Secondo Snowden la custodia può rivelarsi utile per
giornalisti e reporter che lavorano in aree a rischio.
L'informatico ha portato l'esempio l'esplosione che nel 2012 in
Siria costò la vita alla giornalista statunitense Marie Colvin,
reporter per il londinese Sunday Times. "Le emissioni di
radiofrequenze delle comunicazioni usate da Colvin per le sue
cronache sono state intercettate dall'esercito siriano", ha
detto Snowden. (ANSA).