(ANSA) - ROMA, 18 LUG - Robot e intelligenze artificiali
stanno cominciando a sostituire gli umani in diverse
occupazioni: un 'cervellone' informatico potente come quello di
Watson è in grado di inventare ricette e di dare consigli per lo
shopping, mentre il robot Pepper ha preso servizio in negozi di
telefonia e a bordo di navi da crociera. Eppure ci sono dei
lavori che più di altri 'resistono' all'avanzata
dell'automazione, dai manager agli igienisti dentali. Almeno per
ora.
A stilare una classifica degli impieghi che più facilmente
possono essere automatizzati, con tecnologie già disponibili, è
la società di consulenza McKinsey. I più a rischio, afferma,
sono coloro che lavorano nel campo dei servizi della
ristorazione o della produzione industriale, ma non solo.
I ricercatori hanno analizzato oltre 2mila compiti svolti
nell'ambito di oltre 800 occupazioni e hanno individuato quali
categorie sono più minacciate dall'avvento dei robot. Tra queste
ci sono i lavori di produzione industriale, ma anche i servizi
legati al cibo e la vendita al dettaglio. Al contrario
'resistono' settori come la sanità e l'educazione. Insomma, non
solo la catena di montaggio - che in fabbrica è già ampiamente
automatizzata - ma tutti coloro che svolgono compiti
particolarmente ripetitivi, come ad esempio impacchettare
oggetti o preparare cibi, possono essere rimpiazzati da
tecnologie esistenti. Gli esempi non mancano: Foxconn, l'azienda
asiatica fornitrice di Apple e Samsung, ha sostituto 60 mila
suoi dipendenti con dei robot; mentre l'eclettico Elon Musk,
patron di Tesla, vuole costruire un robot per le faccende
domestiche alla portata di tutti. L'Italia non è immune alla
tendenza: si calcola che i robot "lavoratori" siano 155 ogni 10
mila lavoratori "umani". C'è perfino un automa sviluppato
dall'Università Federico II di Napoli che ha imparato a fare la
pizza e a infornarla.
Nel comparto della produzione industriale McKinsey afferma
che il 59% di tutti i compiti può essere automatizzato.
Percentuale che sale al 73% nel settore della
ristorazione.(ANSA).