Punta ad essere un paradiso terrestre per i dipendenti, almeno sulla carta, il campus che Google vuole realizzare a Mountain View, accanto al suo quartier generale. Il progetto, pubblicato sul sito del Comune californiano, descrive un area 5,5 ettari in cui domina il verde, con sentieri e piste ciclabili per incentivare la mobilità attiva, pensiline fotovoltaiche e tettoie solari trasparenti che forniranno l'energia, panchine, fontane, ristoranti e negozi per gli impiegati ma anche per chi abita nelle vicinanze e vorrà trascorrere del tempo nella nuova area.
Il progetto non è però ancora stato approvato dal consiglio cittadino, e rischia di subire un intoppo per via della necessità di abbattere 160 alberi, di cui 100 appartenenti al patrimonio arboreo locale tra querce sequoie e cedri, che necessitano di un permesso speciale per poter essere rimossi. Al momento pare non ci siano reclami formali, ma secondo la stampa locale alcuni cittadini sarebbero contrari agli abbattimenti.
Stephanie Williams, urbanista del Comune di Mountain View, ha tranquillizzato la cittadinanza spiegando che gli alberi che Google pianterà "supereranno di gran lunga" quelli che abbatterà per poter costruire il campus.