La sonda New Horizons che ha scattato le foto di Plutone è alimentata dallo stesso processore della prima PlayStation lanciata negli anni Novanta. La notizia sorprendente è stata diffusa da The Verge: secondo il sito di tecnologia, la Nasa ha utilizzato la 'CPU MIPS R3000' quella montata sulla console originaria di Sony e che ha fatto 'girare' giochi popolari come Final Fantasy.
New Horizons è stata lanciata nel 2006, ha completato mercoledì la parte finale del suo avvicinamento a Plutone. Il processore 'vintage' ha permesso alla sonda di viaggiare per ben nove anni, percorrere oltre 5 miliardi di chilometri, dare potenza ai propulsori, monitorare i sensori e trasmettere i dati.
Il processore MIPS R3000 della PlayStation è stato ovviamente modificato per resistere meglio alle radiazioni spaziali, la Nasa - spiega The Verge - dopo diversi test e prove di simulazione lo ha ritenuto migliore di tecnologie più nuove e magari imprevedibili. Non è la prima volta che l'agenzia spaziale statunitense fa una scelta del genere: ad esempio la navicella Orion, quella che un giorno potrebbe portarci su Marte, monta un processore fabbricato da Ibm nel 2002.
