Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Hi-tech
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Hi-tech
  4. Ecco i sensori da disegnare sulla pelle

Ecco i sensori da disegnare sulla pelle

Sono fai-da-te e rivelano diabete, armi chimiche e inquinanti

Una penna con un inchiostro hi-tech segna la nuova frontiera dei sensori, che ognuno potrà disegnare da solo sulla pelle. Questi disegni-fai-da-te possono diventare una spia del diabete e, se tatuati sui militari impegnati in scenari di guerra, potranno segnalare la presenza di esplosivi o armi chimiche.
Descritti sulla rivista Advanced Healthcare Materials, i sensori che si disegnano sono stati progettati nell'Università della California a San Diego e sono fatti di un inchiostro molto speciale, composto di nanoparticelle biologiche, che reagiscono alla presenza di diverse sostanze.



Questa tecnologia ''costituisce una notevole promessa per una vasta gamma di applicazioni'', ha rilevato il coordinatore della ricerca, Joseph Wang, che è alla guida sia del dipartimento di nano-ingegneria sia del Centro per i sensori indossabili. Ad esempio, i medici potranno disegnare sulla pelle dei pazienti il sensore 'giusto' per le esigenze di ognuno, e lo stesso potranno fare i pazienti una volta a casa. Non solo: lo speciale inchiostro permette di disegnare anche sulle foglie, segnalando la presenza di inquinanti.

Pelle e foglie non sono gli unici materiali sui quali possono essere disegnati i sensori. L'obiettivo dei ricercatori è arrivare a disegnare i sensori direttamente sugli smartphone, in modo da averli sempre a disposizione. Potrebbero anche essere disegnati sugli edifici per segnalare la presenza di inquinanti.

La più grande sfida è ottenere inchiostri che non siano pericolosi per uomini e piante e fare in modo che possano essere conservati a lungo, mantenendo efficienti le loro proprietà.

''Sensori sempre meno invasivi e indossabili sono una possibilità molto interessante per il futuro'', ha osservato Andrea Bearzotti, dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Tuttavia attualmente il segnale dei sensori disegnati va rilevato da uno strumento: ''un problema tecnico che di sicuro si potrà superare nel tempo''.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie