Ricercatori australiani hanno creato il primo motore aereo jet al mondo con una stampante 3D, per consentire la produzione di motori meno costosi, più leggeri e più efficienti sui consumi. La partnership fra l'Università Monash di Melbourne e la sua compagnia associata Amaero Engineering permetterà di produrre con precisione componenti e parti di ricambio nel giro di giorni anziché mesi. Il motore 'stampato' è in mostra all'Australian International Airshow a Avalon presso Melbourne.
Il motore stampato, in mostra all'Australian International Airshow a Avalon presso Melbourne, ha attratto l'attenzione di Airbus, Boeing, del fornitore militare Raytheon, e anche della scienziata capo dell'US Air Force, Mica Ensley. La stampante, con un processo detto additive manufacturing, usa laser ad alta potenza per fondere polveri di nichelio, titanio e alluminio e plasmarle nella forma dell'oggetto desiderato.
"Nel passato era necessario fondere, scolpire, sagomare e tornire per ottenere il prodotto finale", ha detto il responsabile del progetto Ian Smith dell'Università Monash, alla radio nazionale Abc. "In questa maniera possiamo ottenere molto rapidamente un prodotto finale, e inoltre di produrre parti su misura che non sarebbero realizzabili con tecnologie classiche di ingegneria".