E' un Novak Djokovic a fari
spenti, ma con rinnovata fiducia, quello che si presenta ai
nastri di partenza degli Open d'Australia, primo Slam della
stagione tennistica al via lunedì prossimo a Melbourne. Fuori da
oltre sei mesi, per i problemi al gomito destro, il serbo ha
detto oggi in conferenza stampa di avere lavorato molto sul
servizio insieme ad Andre Agassi e al suo nuovo coach, il ceco
Radek Stepanek, da poco ritiratosi dall'attività agonistica. Per
quanto riguarda l'esito dello Slam, Nole - vincitore 5 volte a
Melbourne - ritiene possa accadere di tutto. Djokovic è nella
stessa metà di tabellone dello svizzero Roger Federer, campione
in carica; del tedesco Zverev e dell'altro svizzero Stan
Wawrinka, campione 2014, che oggi ha confermato il rientro da un
lungo stop dopo l'operazione al ginocchio sinistro. Intanto,
Rafael Nadal, altro big al rientro ufficiale dopo i problemi al
ginocchio - che conferma di star bene - ha puntato il dito sui
troppi infortuni che hanno martoriato il circuito.
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