Gli Australian Open registrano
un'altra eliminazione più che eccellente, quella del numero uno
del tennis mondiale, lo scozzese Andy Murray, 5 volte finalista
a Melbourne, fatto fuori in quattro set e oltre tre ore e mezza
di gioco dal russo-tedesco Misha Zverev, n. 50 del mondo. Al
secondo turno era saltata la testa di Novak Djokovic, a lungo re
della racchetta, poi spodestato appunto da Murray in vetta al
ranking. Entrambi puntavano a rinnovare il duello ai vertici del
tennis mondiale, cominciando proprio dal torneo di Melbourne.
Invece entrambi tornano a casa. Oggi Murray è stato
irriconoscibile, ha sbagliato molto al servizio, e il Murray
vero sembrava invece Zverev che ha combattuto con vigore,
rifilando al blasonato rivale il punteggio di 7-5 5-7 6-2 6-4.
Per Zverev quella di oggi è stata la più importante vittoria in
carriera. Ai quarti dovrà misurarsi con il vincente dell'ultimo
incontro programmato nella Rod Laver Arena tra lo svizzero Roger
Federer e il giapponese Kei Nishikori.
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