Milos Raonic, che ha chiuso la stagione
al 3/o posto nella classifica mondiale (suo best ranking), ha
annunciato che non si allenerà più con il coach spagnolo Carlos
Moya.
"Ringrazio Carlos Moya - ha scritto via social il 25enne
canadese - per avermi enormemente aiutato quest'anno, al fianco
del mio team, a dare il meglio di me stesso. Sotto la direzione
di Carlos ho ottenuto la migliore stagione della mia carriera,
non lavoreremo più insieme ma restiamo amici".
Quest'anno Raonic ha disputato la finale a Wimbledon, la
prima in uno Slam, raggiunto le semifinali alle Atp Finals di
Londra e vinto il titolo a Brisbane (Australia), portando il suo
palmares ad 8 successi nel circuito Atp.
Il canadese ha lavorato con Moya, ex numero 1 del mondo, per
una sola stagione: nel novembre 2015 si era separato dal croato
Ivan Ljubicic, suo allenatore dal 2013. Anche John McEnroe si
era unito allo staff di Raonic nel 2016, ma per soli due mesi
prima degli Us Open; è rimasto, invece, l'italiano Riccardo
Piatti.
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