Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Goggia: 'Ho finito le lacrime, ora serve coraggio'

++ Sci

Goggia: 'Ho finito le lacrime, ora serve coraggio'

Non sarà necessario operarla, ma a riposo 45 giorni. Salterà Mondiali Cortina

ROMA, 31 gennaio 2021, 15:31

Redazione ANSA

ANSACheck

Sofia Goggia, archivio © ANSA/EPA

Sofia Goggia, archivio © ANSA/EPA
Sofia Goggia, archivio © ANSA/EPA

Niente Mondiali e stagione finita per Sofia Goggia: nella caduta di Garmisch l'azzurra ha riportato la frattura composta del piatto tibiale. Non c'è bisogno di intervento chirurgico ma solo di riposo e fisioterapia per un periodo di circa 45 giorni.

Goggia "urla e tremendo dolore, ora serve coraggio - "Dopo trenta ore credo di avere finito le lacrime ma il tremendo dolore, misto all'enorme dispiacere, rimane dentro di me forte, fortissimo, assieme a un cuore che continua a dimenarsi, urlando e gridando tacitamente.

Ci vuole coraggio e ora bisogna metterlo in campo". Comincia così un lungo e intenso messaggio sui social di Sofia Goggia, dopo l'infortunio di ieri a Garmisch che le impedirà di partecipare ai Mondiali di Cortina. "Sono le urla e quella sensazione di impotenza a bordo pista quando ho capito che la stagione era finita, è lo sguardo del mio skiman che riuscivo a sostenere sentendomi in colpa per il sogno spezzato ma è anche l'amore delle mie compagne quando mi hanno circondata in un abbraccio di gruppo tutte insieme nella reception dell'hotel prima che tornassi in Italia: prendo tutto e lo porto con me", prosegue Goggia nel suo post. "Le cose vanno come devono andare per destino, coincidenze e scelte; voglio pensare che nulla, nulla accada mai per caso e che tutto contribuisca al compimento del disegno di ognuno di noi: è sempre stato così, e lo sarà ancora - scrive ancora l'azzurra -. In quell'ottica fino a ieri c'erano i Mondiali: mi sento a pezzi. Ma ora quella specula altro non fa che ricordarmi che è solo guardando in là, alzando lo sguardo, focalizzando le cose oltre la nostra visuale che si può vivere, e per quanto io sia lontana fisicamente da quello che può inquadrare quell'obbiettivo, cerco di metterlo a fuoco e di inseguirlo. Per ripartire. Per continuare imperterrita nel percorso. Per andare avanti. Perché bisogna farlo. Usque ad finem". "Ci vuole coraggio, e ora è necessario metterlo in campo. #ONLYTHEBRAVE", si conclude il post di Sofia Goggia.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza