"Il 2017 mi ha emozionato regalandomi il
titolo di campionessa del mondo. Dalla delusione e rabbia (per
il quarto posto di Rio) la gente non mi ha più mollato fino a
Budapest 2017. Ho percepito un calore incredibile. Ho trovato
l'oro che mi mancava. E ora sono serena". Così Federica
Pellegrini, in un'intervista. "Volevo che fosse proprio così il
mio ultimo ricordo nel nuoto, da vincitrice - ha detto ancora -.
Non capita a tutti gli atleti questa fortuna. Un esempio più
vicino a me è Buffon. Poi - - ha proseguito - ho deciso di
continuare fino a Tokyo 2020 Voglio levarmi qualche sfizio. Vado
sui 100, ho sempre avuto il pallino della velocità". Parlando di
attualità, Pellegrini ha parlato delle molestie ammettendo che
"ci sono anche nel nuoto. Non sono casi eclatanti perché non
riguardano atlete famose". Alle adolescenti, la campionessa ha
consigliato di "denunciare subito ogni episodio" e poi ha fatto
loro un appello: "Non mandate foto ignude in giro perché non
serve a niente. Smettete questo circolo vizioso".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA