"Ero molto veloce ma spingevo troppo,
stavo andando troppo forte e sono caduto. Sono stato un po'
somaro". Valentino Rossi non cerca scuse per la caduta nel Gp
d'Olanda che lo ha messo fuori causa nella seconda parte di gara
dopo l'interruzione per pioggia. Una caduta che lo lascia
indietro anche in classifica generale, a 42 punti di distacco da
Marc Marquez.
"In campionato ora è molto difficile - ha ammesso il Dottore
ai microfoni di Sky Sport - Qui bisognava recuperare punti: su
Lorenzo, che è stato in difficoltà tutto il fine settimana, e su
Marquez, ma invece li ho persi. Certo, 42 punti sono tanti, ma
ci sono ancora tante gare e in questa stagione sono veloce e
competitivo".
"Oggi era facile sbagliare - ha spiegato ancora Rossi - e non
mi stupisco delle tante cadute. Nella prima parte di gara con la
posteriore dura andavo così così; poi, dopo la sosta, abbiamo
montato la morbida, con un gran vantaggio. Il problema è che con
il nuovo assetto ero più veloce, troppo veloce, e poi sono
caduto".
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