Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

MotoGp, parte in Qatar la caccia a Marc Marquez

MotoGp, parte in Qatar la caccia a Marc Marquez

Domenica via alla stagione 2015. Rossi impaziente: '20/a stagione, sono pronto'

ROMA, 25 marzo 2015, 15:03

Redazione ANSA

ANSACheck

Marc Marquez in azione nella giornata finale di prove a Sepang il 25 febbraio 2015 © ANSA/EPA

Marc Marquez in azione nella giornata finale di prove a Sepang il 25 febbraio 2015 © ANSA/EPA
Marc Marquez in azione nella giornata finale di prove a Sepang il 25 febbraio 2015 © ANSA/EPA

ROMA - Dopo tre test impegnativi, due in Malesia e uno in Qatar, la MotoGP inizierà una nuova impegnativa stagione. Come da due anni a questa parte il pilota da battere resta lo spagnolo Marc Marquez, che ha dominato nel 2014 con 13 vittorie e 14 podi. Marquez è sempre in sella alla sua Honda, fedele e implacabile macchina per vincere, ma quest'anno il suo regno potrebbe essere a rischio. I risultati dei test fatti in questi primi mesi parlano di una Yamaha più costante del passato grazie al nuovo cambio seamless e di una nuova Ducati molto performante ed efficace rispetto al passato.

Per spodestare Marquez dunque si schierano avversari importanti. Valentini Rossi, all'alba della sua ventesima stagione nel mondiale, è a caccia del decimo titolo mondiale. Il trentaseienne di Tavullia non accenna a mollare contro i suoi giovani avversari, dimostrando di non aver perso la passione è la voglia di andare in moto. Rossi è sembrato essere ancora una volta il pilota più esigente con la Yamaha. Nei test ha apprezzato il nuovo cambio, ma non è ancora soddisfatto del comportamento generale della moto. Con Valentino, Jorge Lorenzo potrebbe in questa stagione lavorare di concerto. La strana alleanza tra i due ex rivali potrebbe aiutare nella lotta a Marquez. Ma solo uno potrà arrivare alla vittoria finale e questo potrà essere un problema, soprattutto dopo metà stagione.

Domenica in Qatar si rivedranno in pista Suzuki ed Aprilia. Le due case sono al rientro dopo anni di digiuno dal moto mondiale. Nei test sono stati i piloti della Suzuki i più competitivi, grazie alle esperienze fatte in due anni di test. La nuova moto giapponese con Aleix Espargaro negli ultimi test proprio a Losail è stata stabilmente nei primi 10, mentre il miglior risultato di Aprilia è stato il 23/o posto di Alvaro Bautista. La casa italiana, però ha anticipato i tempi rispetto ai programmi originari, scegliendo di tornare un anno prima. Questo comporta un gap tecnico importante che potrà essere colmato, forse, solo durante la stagione. La sorpresa, invece, potrebbe essere Ducati. La nuova GP15 ha spaventato tutti negli ultimi test in Qatar.

Andrea Iannone e Andrea Dovizioso si sono divisi il miglior tempo nei due giorni buoni di test a Losail facendo insorgere soprattutto Valentino Rossi riguardo i presunti vantaggi della Ducati che usufruisce del regolamento misto Factory e Open proprio per poter recuperare competitività. "Le Ducati ora vanno forte - aveva detto Rossi a Losail nei test - con la gomma supersoft possono stare davanti in qualifica in tutte le gare, non ha senso che corrano ancora con questo vantaggio". Il timore di Rossi potrebbe essere realtà, ma il regolamento a suo tempo è stato condiviso da tutti e nessuno vorrà rimangiarsi, almeno quest'anno, la parola data. Polemiche a parte la stagione 2015 che scatterà domenica sera in Qatar, vedrà i 23 piloti della MotoGP darsi battaglia per 18 gare (di cui 4 in Spagna e due in Italia al Mugello e a Misano) fino alla prima settimana di Novembre, quando come di consueto si correrà a Valencia per l'ultimo round per il titolo 

Rossi impaziente: "20/a stagione, sono pronto"

Cresce l'attesa per la prima gara della stagione anche per Valentino Rossi. Il nove volte iridato, che ha debuttato nel Motomondiale nel 1996, si appresta a vivere la sua ventesima stagione da professionista con una passione pari a quella dell'inizio. "Sono molto felice di partire per la prima gara - ha detto Valentino Rossi pronto a volare in Qatar - dopo tanti giorni di test. Sono molto soddisfatto delle prove, la moto è migliorata molto, ma abbiamo ancora un sacco di lavoro da fare. Purtroppo non abbiamo potuto terminare le prove nell'ultimo test a causa della pioggia.

Sarà importante dunque riprendere il lavoro sulla moto, dove ci eravamo fermati. Sembra che in Qatar ci saranno molti piloti veloci, così saremo tutti vicini nei tempi. Almeno questo è ciò che i test ci hanno detto. Sono molto entusiasta di iniziare questa stagione. Sono pronto, mi sento bene e anche la mia squadra è pronta. Siamo tutti molto motivati". Decisamente impaziente anche il bicampione del mondo in carica della classe regina, Marc Marquez. "Non vedo l'ora per la stagione che sta per iniziare - afferma Marquez - è stato un lungo inverno, abbiamo provato molto ma purtroppo le ultime prove sono state interrotte in Qatar la scorsa settimana per la pioggia, cosa molto strana nel deserto, ma sono fiducioso per la prima gara. Questo circuito non è uno dei miei preferiti, ma è comunque divertente da guidare e segna l'inizio del campionato. Ora dobbiamo vedere come sono le condizioni della pista, dopo tutta la pioggia della scorsa settimana. Come al solito ci vorranno un paio di turni di tutte le classi per 'rigommare' le traiettorie, poi vedremo come sarà il livello del grip. In questa stagione sembra ci siano molti piloti veloci con buone moto, come abbiamo visto durante i test, quindi questo primo weekend di gara sarà interessante di sicuro".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza