Si è conclusa senza colpi di scena dovuti alla pioggia la terza sessione di prove per il Gran Premio d'Italia a Monza, iniziata con tre quarti d'ora di ritardo, dovuti al maltempo.
In testa con il miglior tempo Felipe Massa (1'40",660) a bordo della sua Williams, seguito dal compagno di scuderia Lance Stroll (1'40"888). Terzo miglior tempo per la Renault di Nico Hulkenberg (1'41"491), seguito da Carlos Sainz su Toro Rosso, John Palmer su Renault, Marcus Ericcson su Sauber e Daniil Kviat su Toro Rosso. Ora si spera in un miglioramento del tempo in attesa delle qualifiche.
La Ferrari non ha voluto realizzare tempi nella terza sessione di libere a Monza, per non correre rischi a causa della pioggia battente. Sia Sebastian Vettel che Kimi Raikkonen non sono scesi in pista. Scelta analoga da parte della Mercedes, che ha lasciato nei box le monoposto di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Grande attesa per le qualifiche, che potrebbe disputarsi su una pista asciutta.
Il presidente e ad della Ferrari, Sergio Marchionne, ha rivendicato il "grosso lavoro fatto negli scorsi dodici mesi per migliorare la vettura, siamo convinti che la vettura che abbiamo in pista oggi è totalmente alla pari delle Mercedes, ce la vedremo in gara. Non faccio previsioni ma tecnicamente la macchina c'è, poi vediamo. La Ferrari - ha proseguito - ha già "base solida" per il 2018. La cosa più interessante e incoraggiante del 2017 è che abbiamo un piano di sviluppo per la vettura per il resto dell'anno, non solo per la gara. Da qui a fine campionato abbiamo una serie di interventi su motore e aerodinamica che migliorerà ancora la macchina. Sono cose buone per questa stagione e stabiliscono una base solida per il 2018. Più contenti di così non possiamo essere".
"L'orgoglio non lo possiamo nemmeno misurare, nel box ci si rende conto del cambiamento. Mi ricordo esattamente l'anno scorso che tipo d'atmosfera c'era, è cambiato dalla notte al giorno - ha notato Marchionne, dopo una breve chiacchierata con il team principal Maurizio Arrivabene e i due piloti -. I ragazzi sono veramente motivati. La conferma dei due piloti dà per lo meno una prospettiva piuttosto chiara alla scuderia. Abbiamo fatto un grosso lavoro negli scorsi dodici mesi per migliorare la vettura, siamo convinti che la vettura che abbiamo in pista oggi è totalmente alla pari delle Mercedes, ce la vedremo in gara. Non faccio previsioni ma tecnicamente la macchina c'è, poi vediamo". In questo fine settimana del Gp d'Italia, la Ferrari celebrerà il suo settantesimo anniversario, e Marchionne ha voluto sottolineare che "è una grandissima azienda, una grandissima scuderia. E' ora di festeggiare".
"Se arrivano due Ferrari sul podio - assicura Marchionne - facciamo veramente un casino, sarei veramente contento, veramente contento. Il lavoro ha pagato, l'hanno fatto in silenzio, bravi ragazzi - ha notato il n.1 della Ferrari -. Ai piloti ho detto di vincere, come a Spa. Vediamo. Si impegneranno di sicuro, lo garantisco. La pioggia è favorevole? Sì, ma nelle qualifiche probabilmente il circuito sarà ancora bagnato e senza pioggia. E domani dicono sia asciutto".
