La Corte suprema indiana ha accusato il
team principal della scuderia di F1 Sahara Force India, Vijay
Mallya, di "oltraggio alla Corte" per aver trasferito 40 milioni
di dollari ai figli violando l'esplicita proibizione posta dai
giudici. Lo riferisce l'agenzia di stampa Pti. Mallya,
trasferitosi il 3 marzo 2016 a Londra, dovrebbe comparire in
aula il 10 luglio.
L'uomo d'affari, di cui le Autorità indiane hanno chiesto
l'estradizione, è in libertà provvisoria dopo aver accettato di
pagare una cauzione di 650.000 sterline (circa 767.000 euro).
Mallya, infatti, non avrebbe risarcito un debito di 1,3 miliardi
di euro ad un consorzio di 17 banche, utilizzato fra l'altro per
finanziare la compagnia aerea, poi fallita, Kingfisher Airlines.
Appassionato di auto, nel 2007 acquistò per 88 milioni di
euro insieme all'olandese Michiel Moll il team Spyker F1,
ribattezzandolo prima Force India Formula One Team e poi Sahara
Force India, quando nel 2011 la Sahara India Pariwar di Subrata
Roy acquistò il 42,5% del team.
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