Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Domani a Milano esequie di Poltronieri

Domani a Milano esequie di Poltronieri

Scomparso a 87 anni, voce storica della Rai per i motori

MILANO, 19 gennaio 2017, 10:29

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Si svolgeranno domani a Milano, in forma privata, i funerali di Mario Poltronieri, voce storica della Rai per i Motori, morto a Milano all'età di 87 anni.
    Nato a Milano il 23 novembre del 1929, Poltronieri ha accompagnato gli italiani nelle gare di formula 1 con un stile garbato e competente. Figlio di un violinista, cominciò a lavorare per la Rai nel 1961. Impartiva lezioni di guida in una rubrica dal titolo "Ruote e strade". Nel 1971 l'assunzione definitiva in Rai, e l'impegno crescente nel raccontare la Formnula 1, le gioie e i dolori della Ferrari, le tragedia di Gilles Villeneuve e Ayton Senna, il magistrale, storico duello tra Villeneuve e Arnoux nel gran premio di Digione del 1979, quando Ferrari e Renault si toccarono più volte. Tutti nel mondo della formula 1 ricordano Poltronieri come un "signore", mai un tono o un gesto che non fosse misurato, e grande competenza sui motori e sulle gare. Un mondo che conosceva benissimo essendo stato lui stesso in gioventù un pilota e collaudatore Abarth.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza