'Obiettivo tricolore', la staffetta
paralimpica ideata da Alex Zanardi, è arrivata al traguardo di
Santa Maria di Leuca (Lecce). L'evento è giunto all'ultima
tappa, ma senza il campione bolognese che da giorni lotta per la
vita nell'ospedale di Siena dove è ricoverato in seguito
all'incidente in handbike a Pienza. I 'suoi' ragazzi, però, sono
arrivati all'ultima delle 43 tappe, concludendo la propria
fatica dopo 3 mila km. 'Obiettivo tricolore' era partito venerdì
12 giugno da Luino (Varese) ed è approdata nel Salento.
L'iniziativa era stata pensata per lanciare un messaggio di
rinascita attraverso lo sport. Era questa la finalità della
staffetta della manifestazione: un viaggio che, dal 12 al 28
giugno, ha visto oltre 50 atleti paralimpici, tra i quali c'era
Zanardi, passarsi il testimone, da
nord a sud, per la Penisola. In un momento difficile, Obiettivo
Tricolore ha voluto rappresentare l'Italia che riparte,
dimostrando che si può resistere e lottare insieme. Gli atleti
hanno percorso il tragitto in handbike, bici o carrozzina
olimpica. Sono state attraversate 14 regioni e affrontate 44
tappe. Il messaggio di ripartenza ha assunto un significato
ancora più importante dopo l'incidente di venerdì 19 a Pienza,
che ha coinvolto Zanardi.
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