Ha sconvolto il mondo del ciclismo
la notizia della positività di Froome nelle analisi effettuate
il 7 settembre, in occasione della 18ma tappa della Vuelta, il
Giro di Spagna che poi il corridore britannico ha vinto. La
federazione internazionale (Uci) ha già sollecitato ulteriori
approfondimenti ed ha chiesto alla squadre del corridore
britannico di fornire spiegazioni sull'accaduto. In ogni caso
per il momento non verrà preso alcun provvedimento
sanzionatorio, vista la natura della sostanza, l'antiasmatico
appunto, trovato nel sangue del corridore.
Il Team Sky in una nota ha ricordato che Froome "nel corso
dell'ultima settimana della Vuelta ha sofferto di attacchi acuti
di asma e in accordo con i medici della squadra ha aumentato il
dosaggio" del farmaco nelle dosi consentite.
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