Deciso a migliorare la classifica,
ma anche a dare spazio a chi fino a oggi ha giocato meno. Così
il tecnico dello Spezia, Vincenzo Italiano, domani disegnerà
l'ennesimo undici: non poteva essere altrimenti per una squadra
dalla rosa lunghissima, 32 giocatori, e che proprio dalle
'riserve' durante la stagione ha spesso trovato forza, idee e
punti. "Saremo sicuramente più sereni e più leggeri mentalmente
- spiega il tecnico -. Penso che domani possa trovare spazio
qualche ragazzo che ha giocato meno, e credo sia un giusto
premio, perché tutti sono stati sempre coinvolti nel progetto,
ma ci teniamo a fare bene: giochiamo in casa, dove ultimamente
abbiamo sempre dimostrato il nostro valore, e ci teniamo a
concludere nel migliore dei modi. Possiamo migliorare la
classifica, e cercheremo di farlo".
Di fronte, una Roma a caccia dei punti per ottenere la
qualificazione alla Conference League. "Ha ancora un obiettivo
da raggiungere, e dunque mi aspetto una squadra che cercherà di
vincere la partita" dice Italiano, che poi racconta la settimana
dello spogliatoio ligure a salvezza ottenuta. "Alla ripresa
degli allenamenti ci siamo fatti un applauso, un tributo a noi
stessi - spiega il mister -. Per tutta la stagione abbiamo
dovuto fare tanti sacrifici, lavorare forte ogni settimana
perché sapevamo che se avessimo abbassato concentrazione e
attenzione potevamo davvero non riuscire a ottenere quello che
poi è arrivato meritatamente. Un regalo fatto ai tifosi, ci
tenevamo perché non sono potuti venire al Picco, ma l'anno
prossimo speriamo che sia tutto diverso e che si torni presto
alla normalità: il pubblico fa parte di questo sport, può darti
o toglierti qualcosa, e qui a Spezia c'è un calore senza eguali"
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