Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Atalanta, Gasperini: "Inzaghi ha il calcio in testa"

Atalanta, Gasperini

Atalanta, Gasperini: "Inzaghi ha il calcio in testa"

Tecnico nerazzurri: "Passione incredibile,è ripartito dal basso"

BERGAMO, 08 gennaio 2021, 14:20

Redazione ANSA

ANSACheck

"Filippo Inzaghi è un ragazzo che ha una passione incredibile. Per come l'ho conosciuto io anche dopo, posso dire che ha il calcio in testa". Alla vigilia dell'anticipo di domani a Benevento, l'allenatore dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, elogia il collega. "E' partito molto in alto, subito dal Milan, ma poi ha avuto l'umilità di passare da realtà più basse e risalire. Due anni fa c'era venuto anche a trovare qui a Zingonia - spiega il tecnico dei nerazzurri -. Il Benevento è una squadra veloce che ribalta bene il gioco, ha una bella convinzione. Difficilmente una neopromossa parte così bene. Sappiamo come gioca, e noi proprio perché è una partita difficile dobbiamo giocare bene".
    Gasperini prova a interpretare la sfida: "Quest'anno il fattore-campo conta veramente poco, non essendoci pubblico.
    Rimane il fatto che l'avversario di turno ha vinto sei partite, anche se due sole in casa, e per una neopromossa sono tante. Il segnale dell'equilibrio del campionato è la sconfitta in casa del Napoli con lo Spezia".
    C'è anche un appunto per il calendario: "Muriel si trascina qualche problema muscolare, ce lo portiamo dietro ma è in dubbio. In questo momento l'unica preoccupazione è dover giocare sempre ogni tre giorni, tra la Coppa Italia il 14 contro il Cagliari e il recupero contro l'Udinese il 20. L'anticipo di sabato 23 in casa del Milan, con quest'ultima partita in mezzo, diventa eccessivo. Ogni impegno è pressante, è il frutto di questa stagione particolare. Basta poco a spostare il trend da una parte o dall'altra".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza