Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Consiglio Stato, stadio Crotone rimane al suo posto

Consiglio Stato, stadio Crotone rimane al suo posto

Rigettato il ricorso del Ministero dei Beni culturali

CROTONE, 06 novembre 2020, 13:12

Redazione ANSA

ANSACheck

Lo stadio Ezio Scida di Crotone rimane al suo posto e senza dovere smontare le strutture amovibili della Tribuna coperta e della curva sud. Il Consiglio di Stato ha, infatti, rigettato il ricorso del Ministero dei Beni culturali contro la sentenza del Tar Calabria che aveva annullato due provvedimenti della Soprintendenza archeologica della Calabria con i quali si intimava lo smontaggio delle strutture provvisorie per l'aumento dei posti dello stadio in seguito alla promozione in Serie A nel 2016.
    I giudici del Consiglio di Stato hanno accolto le richieste del Comune di Crotone e della società F.C. Crotone ritenendo invece inammissibile il ricorso del Ministero che contestava il fatto che la presenza dello stadio con le nuove strutture danneggiasse i reperti archeologici che si trovano nel sottosuolo dell'impianto.
    Una tesi che il Tar Calabria aveva già respinto sostenendo che, mentre lo stadio aveva una funzione sociale ed economica, dalla Soprintendenza archeologica non c'era alcun progetto di valorizzazione dei reperti archeologici.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza