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Infantino incontra Trump: "Sostegno pace in Medio Oriente"

Infantino incontra Trump: "Sostegno pace in Medio Oriente"

N.1 Fifa negli Usa per accordo tra Bahrein, Israele e Emirati

ROMA, 17 settembre 2020, 14:16

Redazione ANSA

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La Fifa ha confermato il proprio sostegno per favorire la pace in Medio Oriente: il presidente dell'organismo che gestisce il calcio nel mondo, Gianni Infantino, ha partecipato alla firma di un accordo fra Bahrein, Israele ed Emirati Arabi, alla Casa Bianca. "Il calcio ha la capacità di abbattere le barriere e di unire le persone - ha spiegato Infantino -. Speriamo che possa contribuire a spegnere le rivalità, a promuovere la buona volontà e la comprensione.
    Vogliamo che contribuisca a un cambiamento positivo nel mondo, soprattutto durante i tempi incerti che stiamo affrontando".
    Infantino ha poi preso parte a un incontro con il presidente statunitense Donald Trump, per discutere dell'istituzione di un quartier generale Fifa negli Usa per il Mondiale 2026. Il n.1 del calcio ha colto l'occasione per fare il punto sui preparativi al torneo, che sarà co-ospitato da Usa, Canada, Messico, e per discutere su come il calcio può continuare a "svilupparsi e a prosperare negli Usa, utilizzando la Coppa del mondo 2026 come catalizzatore". Infantino ha ringraziato Trump per "il grande impegno per il Mondiale 2026 e per un futuro luminoso del calcio Usa".
    Il presidente della Fifa ha poi visitato gli uffici del Dipartimento di giustizia americano e incontrato il procuratore generale William Barr, che ha ringraziato personalmente, in quanto responsabile dell'ufficio, "per la lotta contro la corruzione nel calcio".
    Infantino ha inoltre offerto la "continua e piena collaborazione della Fifa nel lavoro del DOJ per quanto riguarda le attività criminali legate al calcio". "Dalla mia elezione abbiamo dimostrato determinazione nell'opera di sradicamento delle pratiche scorrette che hanno offuscato la reputazione della Fifa, abbiamo ribadito la nostra volontà di cooperare e assistere le autorità nelle indagini o azioni penali contro la corruzione, un fenomeno che non deve avere posto nel calcio - ha detto Infantino -. Ho avuto avuto incontri in Svizzera e gli avvocati della Fifa sono in contatto con i pm e le forze dell'ordine. Sono pienamente convinto che, così facendo, la credibilità e la reputazione della Fifa verranno ripristinate".
   
   

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