Il Consiglio Direttivo della Lega Pro
si è riunito questo pomeriggio alla presenza del presidente
Federale, Gabriele Gravina. Nel suo intervento Gravina da un
lato ha puntualizzato gli interventi della Federazione a
sostegno delle società di Lega Pro e dei loro tesserati,
dall'altro ha delineato il percorso tracciato dal consiglio
federale con la delibera 196/A dello scorso 20 maggio ai fini
della ripresa del campionati delle Leghe professionistiche.
Una delibera quanto mai attuale dopo che nella giornata di ieri
il ministro Spadafora ha annunciato che dal prossimo 20 giugno
sarà possibile riprendere i campionati. A tal proposito il
presidente Figc nell'evidenziare la portata interpretativa
dell'art. 218 del Decreto Rilancio che consente alla Federazione
di adottare "anche in deroga alle vigenti disposizioni
dell'ordinamento sportivo provvedimenti relativi alla
prosecuzione e alla conclusione dei campionati professionistici
e dilettantistici" ma non di attuare la riforma dei campionati,
ha ribadito l'esigenza di ripensare al format dei campionati già
dalla stagione sportiva 2021/2022 in un'ottica di sistema
all'interno del quale la Lega Pro vedrà valorizzato il proprio
fondamentale ruolo di formatrice di giovani talenti.
I consiglieri, dopo aver ringraziato il presidente per la
disponibilità dimostrata, si sono confrontati relativamente alle
modalità di applicazione per la Lega Pro della delibera 196/A
del 20 maggio.
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