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Calcio: Mihajlovic, con Bologna ero in debito e sono tornato

Calcio: Mihajlovic, con Bologna ero in debito e sono tornato

'Tra 15 anni magari farò il direttore, adesso amo il mio lavoro'

BOLOGNA, 22 maggio 2020, 15:09

Redazione ANSA

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"Scherzando dico sempre ai miei giocatori che sono liberi di fare tutto ciò che gli dico io". Le prime vittorie con la Stella Rossa di Belgrado, poi la Lazio, l'Inter, gli allenamenti, il rapporto con Mancini e Boskov e poi la carriera d'allenatore e il segreto per battere le punizioni: "I consigli si possono dare, certe cose le puoi insegnare, però poi dopo devi avere il piede". Sinisa Mihajlovic ha parlato di calcio, rispondendo in diretta streaming alle domande dei giovani calciatori del Bologna, dall'under 12 alla Primavera: "Ho cominciato a 17 anni e smesso a 37 nell'Inter, ho vinto 16 trofei, tutto quello che c'era da vincere nel calcio, giocando sempre ad alti livelli e in grandi quadre, non c'è stato un momento migliore, mi sono sempre divertito, i 20 anni di calcio sono stati i più belli della mia vita". Infine pensando al futuro: "Magari fra 15 anni andrò a ricoprire una carica in una società, non da allenatore ma da direttore, quello è un obiettivo che penso di poter raggiungere, ma tra un po', adesso mi piace il mio lavoro".
   

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