"Mi restano ancora due anni di
contratto con la Roma. Vedremo cosa succederà la prossima
estate. Vorrei riprovarci". Pronto a rientrare a Trigoria dal
prestito al Feyenoord, Rick Karsdorp chiede un'altra chance ai
colori giallorossi. Il terzino, dopo la chiusura anticipata
dell'Eredivisie a causa dell'emergenza sanitaria, ha già
concluso la sua stagione. "Certamente non è finita come sognavo.
Avevo riconquistato il posto da titolare, mi sentivo sempre
meglio e anche il Feyenoord stava girando bene (era terzo in
classifica, ndr). Nessuno saprà mai fino a che punto avremmo
potuto davvero arrivare - spiega il giocatore sul sito del
quotidiano olandese Algemeen Dagblad -. Il mio obiettivo era
fare 40 partite, ovviamente non avevo preso in considerazione il
coronavirus. Volevo tornare ai livelli che avevo già raggiungo
qui, dopo la pausa invernale c'ero andato molto vicino. E poi
avrei voluto vincere la Coppa d'Olanda (la finale tra Feyenoord
e Utrecht è stata annullata, ndr). Ad ogni modo, il mondo sembra
improvvisamente molto diverso. Nessuno avrebbe potuto immaginare
che sarebbe stato così a causa di un virus". Il terzino chiede
una seconda opportunità, ben sapendo che non sarà facile
riabituarsi alla Serie A dopo la stagione vissuta a Rotterdam.
"In Italia vivono il calcio in modo completamente diverso. È
sempre una questione di tattica - sottolinea -. Per un
difensore, quasi nulla è più importante che rispettare la
posizione. A volte ci siamo allenati per ore senza palla. Ed è
tutto un po' più individuale rispetto all'Olanda".
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