"La Lega Pro ha adottato progetti
chiari, concreti ed intelligenti di sviluppo riguardanti quelli
che la Figc ha individuato come nuovi pilastri del sistema: il
calcio femminile, il calcio giovanile e l'impiantistica
sportiva". Lo afferma il presidente della Lega Pro, Francesco
Ghirelli.
"Per il calcio femminile vengono coinvolti i club
professionistici riconoscendo un contributo per lo sviluppo
delle squadre - afferma Ghirelli -, per la Lega Pro un ammontare
di 1,2 milioni. Noi dobbiamo andare oltre, diventare la Lega del
calcio femminile facendo la formazione. Invece, col nuovo
regolamento per l'intervento a favore dei club che fanno giocare
i giovani di proprietà abbiamo acquistato credibilità. Non si
torna indietro. Gli effetti positivi si manifestano in questa
prima parte di campionato. Per i club di Serie C un intervento
previsto di 2,1 milioni. I club debbono utilizzare calciatori
giovani, nati successivamente al 1 gennaio 1998, tesserati a
titolo definitivo".
L'impiantistica sportiva, infine, per noi è la scelta
prioritaria, lì passa uno degli asset decisivi per arrivare alla
sostenibilità economica dei club - prosegue Ghirelli -. Abbiamo
sistemato quaranta stadi: se la casa è più accogliente ci si va
con più gioia. Per i club di Serie C saranno previsti
finanziamenti per singole operazioni di massimo 500 mila euro.
La Figc investe un milione l'anno (quattro complessivi) quale
contributo e viene garantito con un milione (modalità revolving)
i complessivi finanziamenti. Il restante investimento vedrebbe
la partecipazione dell'Istituto del Credito Sportivo con cui è
in corso la convenzione e ovviamente le società interessate. La
Lega Pro - conclude - sta cambiando pelle, e con
professionalità di alto profilo. Sempre più diventa la Lega dei
progetti e in questa ottica la Lega Service è la struttura
operativa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA