"A Roma si è fatta una vera e propria
rivoluzione, è arrivato un nuovo allenatore. Non ci
dimentichiamo che c'era un 'tutti contro tutti' quando sono
arrivato, con due uscite eccellenti. Credo che la Roma stia
facendo il campionato che deve fare. Ci sono stati dei
cambiamenti e credo che ci saranno, il percorso sta andando come
ce lo aspettavamo. Ci si dimentica in fretta, ma la mole di
lavoro è tanta. Se facciamo dei paragoni con la Lazio siamo
fuori strada". Così il direttore sportivo della Roma, Gianluca
Petrachi, intervistato da Sky Sport prima del derby della
Capitale. Poi Petrachiparla di mercato, per rispondere a domande
sul probabile arrivo dello spagnolo Carles Perez: il Barcellona
si riserva la 'recompra' per Carles Perez? "Andremo avanti con
la nostra filosofia nell'investire sui giovani - risponde il ds
-. La trattativa è avviata, ci sono degli ottimi rapporti. Con
il giocatore si sta parlando, bisogna convincerlo anche del
progetto tecnico. Personalmente sono ottimista, non amo parlare
finché non ci sono le firme. Sono cauto. Tutta la Roma sta
cercando di dimostrare la propria forza, non è la succursale di
nessuno. Non ci sarà nessuna clausola". E l'altro spagnolo
Villar? "È un ragazzo che abbiamo seguito, ha grande qualità e
ha dei margini di miglioramento. Si sposa con la visione tecnica
di Fonseca, abbiamo parlato con il Valencia e anche con
l'Elche". Poi il mercato in entrata della Roma in qeusta
finestra invernale sarebbe finito? "Come ben sapete abbiamo
preso Ibanez, è un giocatore in cui crediamo molto. Questi sei
mesi gli consentiranno di crescere, con la speranza di avere un
centrale forte".
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