L'Italia qualificata agli Europei
dopo l'en plein di 10 vittorie consecutive è una cosa che "ci fa
piacere, perché i tifosi si sono riavvicinati alla nazionale e
questa era la cosa migliore che potevamo fare. Potevamo
riuscirci facendolo solo giocando bene: abbiamo sempre vinto e
questa è una cosa bella". Lo dice il commissario tecnico della
Nazionale azzurra Roberto Mancini, a margine del suo intervento
al Social Football Summit in corso a Roma.
"Ora abbiamo messo le basi e solo con due anni è una cosa
ottima - ha aggiunto Mancini - ci piacerebbe essere ricordati
più avanti, ora è presto. Non abbiamo vinto ancora nessun
trofeo. Vorremmo essere ricordati per qualche vittoria". Uno dei
suoi sogni fin da quando Mancini ha iniziato ad allenare: "Ho
sempre pensato di far pace con la Nazionale entro i 60 anni, ci
sono riuscito a 54. Mi sono sempre detto: 'diventi ct della
Nazionale e poi vinci un Europeo e un Mondiale…", ha detto
sorridendo il ct azzurro.
In vista del'Europeo, saranno fondamentali le amichevoli di
livello che attendono gli Azzurri: "Si possono giocare solo a
marzo - annuisce Mancini - perché quelle sono le date".
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