La giustizia brasiliana ha emesso un
mandato di ricerca e confisca del cellulare di Najila Trindade,
la modella che accusa Neymar di stupro. Secondo la polizia, la
ragazza non ha ancora consegnato l'apparecchio, come aveva
promesso di fare durante la sua testimonianza: gli inquirenti
ritengono che al suo interno potrebbero essere contenute prove
utili al caso. Il giocatore finora ha sempre negato le accuse.
La giovane afferma di avere un video di 7 minuti sul suo
telefono, registrato in occasione del suo secondo incontro con
Neymar, avvenuto il 16 maggio a Parigi. Il filmato sarebbe la
versione completa di quello divulgato sul web e che mostra la
26enne mentre prende a schiaffi il calciatore lamentandosi di
quanto avvenuto la sera prima. La Trindade non è da giorni nel
suo appartamento di San Paolo, che secondo lei sarebbe stato
'visitato' da ignoti: per la stampa locale avrebbe trascorso tre
giorni a Ilheus, dove ha visitato il padre, si è riposata e ha
parlato con il suo nuovo avvocato, Cosme Araujo.
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