(ANSA) - GENOVA, 18 MAG -"Un punto importante che ci farà
capire che non è ancora tutto perso anzi,ora andremo a Firenze
cercando di portare a casa questa salvezza". Cesare Prandelli ha
vissuto da vicino l'incubo della serie B e sul suo volto si vede
tutta la sofferenza di una partita vissuta intensamente.
"Abbiamo iniziato in un certo modo poi abbiamo preso un gol un
po' strano sull'unica situazione in cui loro erano nella nostra
area di rigore - spiega il tecnico del Genoa analizzando la gara
-. Nel secondo tempo la squadra ha accorciato, giocato e
fraseggiato meglio, abbiamo cercato di essere più pericolosi in
area di rigore. Chiaro che se non riesci a far gol diventa tutto
più complicato anche nella testa dei giocatori. Non abbiamo
perso fiducia e abbiamo cercato di ribaltare il risultato, poi
fortunatamente c'è stato il rigore e l'abbiamo segnato. Criscito
in questo senso è stato bravissimo: ha preso la palla ed è
andato direttamente sul dischetto e ha fatto capire che era
tranquillo e sicuro. E' stato un capitano vero".
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