"Una volta Wanda mi chiese di
diventare mia procuratrice, ma rifiutai. Credo ci siano donne
molto capaci per questo lavoro: bisogna separare il lavoro dalla
famiglia. Personalmente non volevo mischiare le due cose.
Leggendo certe notizie credo che, fra le tante mie scelte
sbagliate, quella fu giusta". Così Maxi Lopez, in un'intervista
concessa al giornalista argentino Fernando Niembro, torna a
parlare dell'ex moglie, Wanda Nara. "Credo che il tono di Wanda
per trattare con i dirigenti italiani sia molto ciarliero -
aggiunge -. Il linguaggio del calcio è diverso e non lo impari
da un giorno all'altro. Credo che i dirigenti dell'Inter siano
stufi. Anche perché, il rendimento di Icardi non è lo stesso. Un
giocatore di un certo livello deve essere affiancato da una
persona di un certo livello".
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