''Non sono sotto esame, anche perché la
squadra mi segue ancora. Gli attestati di stima servono a chi è
in bilico, nel mio lavoro quotidiano non cambia nulla. Cosa ci
manca? Qualcosa nella lotta, gli altri lottano più forte di noi.
Ma i fischi sono giusti, quando si paga il biglietto è giusto
ritenere di meritare qualcosa di differente, specie se la
squadra si chiama Inter''. Così lì'allenatore dell'Inter,
Luciano Spalletti, dopo il ko col Bologna. Il problema, secondo
Spalletti, è quindi più il carattere che il gioco. ''Siamo
intimoriti, ci creiamo dei problemi facilmente. Se non hai un
carattere forte come la storia del club e lo stadio, non riesci
a reagire. E forse da questo punto di vista noi non abbiamo il
massimo''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA