Dalla Colombia continuano a
cercarmi, e hanno alzato la loro offerta. Ma non capiscono che
io non me ne andrò da qui". A dirlo è Luiz Felipe Scolari, ct
del Brasile campione del mondo nel 2002 e di quello 'annientato'
dalla Germania con l'1-7 della semifinale del Mondiale 2014, e
attuale tecnico del Palmeiras. Alla guida della squadra
espressione della comunità italiana di San Paolo Scolari ha
vinto l'ultimo 'Brasilerao' e non intende muoversi nonostante la
federcalcio colombiana gli abbia offerto il ruolo di commissario
tecnico della nazionale 'cafetera'. "Non è un problema di denaro
- ha detto ancora -, altrimenti avrei accettato una delle
proposte che mi sono arrivate per tornare in Cina (dove ha
allenato l'Evergrande Guangzhou n.d.r.): è che proprio non mi
voglio muovere da qui. Ho un contratto con il Palmeiras e, come
sanno bene i miei dirigenti, ho tutta l'intenzione di
rispettarlo". La Colombia è senza ct da quando l'argentino Josè
Pekerman si è dimesso dopo i Mondiali in Russia.
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