"Atene deve essere una cicatrice e,
come tutte le cicatrici, bisogna ricordare come è arrivata. Ma
non ho dubbi sul gruppo, dobbiamo crescere ancora tanto, i
giocatori e io col mio staff". Così il tecnico del Milan Rino
Gattuso alla vigilia della sfida di Bologna, dopo l'eliminazione
dall'Europa League: "Nel calcio moderno, vedere gente che piange
in spogliatoio mi ha colpito. Vuol dire che è rimasto ancora
qualcosa dei valori di 10-15 anni fa". Gattuso ha spiegato che
"le cicatrici si possono rimarginare se le curi bene: ora non
dobbiamo pensare troppo ma giocare con qualità e sbagliare meno
possibile, perché è fondamentale quello che ci giochiamo nelle
prossime quattro partite".
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