Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Verratti, insulti? Bisogna fermare gare

Verratti, insulti? Bisogna fermare gare

Ancelotti ha ragione, altrimenti le cose non cambieranno mai

FIRENZE, 13 novembre 2018, 15:10

Redazione ANSA

ANSACheck

"Il Portogallo è un avversario forte ma noi crediamo al primo posto, pur difficile è una bella sfida", ha detto Marco Verratti parlando dal ritiro di Coverciano dove la nazionale sta preparando la gara con i campioni d'Europa decisiva per la Nations League. "Anche se sabato non dovessimo vincere ci sarebbe ancora una possibilità di qualificarci - ha continuato il centrocampista del Psg - Però ne abbiamo parlato fra noi e col Portogallo dobbiamo e vogliamo assolutamente vincere".

Anche per riscattare il mancato approdo ai Mondiali giusto un anno fa: "E' stato uno dei momenti più brutti della mia vita, un anno complicato per noi giocatori per la Nazionale, per tutti. Questa Italia però adesso è guarita, bisogna guardare avanti e riportare entusiasmo. Ventura? Ha fatto le sue scelte. Ho una mia idea, ma non mi va di parlarne".

''Sono d'accordo con Ancelotti, davanti agi insulti bisogna fermare le partite, se non facciamo qualcosa di eclatante le cose non cambieranno mai''. Si è espresso così Marco Verratti commentando la proposta del tecnico del Napoli per contrastare il malcostume di certa tifoseria.

''Queste cose all'estero non succedono, in Francia mi è capitato solo quando abbiamo abbiamo giocato a Marsiglia - ha continuato il centrocampista del Psg - Venire insultati per una partita di calcio anche nella sfera privata non è ammissibile, capiamo la passione che c'è in Italia e la delusione che una persona può provare dopo una sconfitta, la proviamo anche noi giocatori perché in campo andiamo per dare sempre tutto. Le offese quindi non dovrebbero starci. Bisogna fermarsi altrimenti i bambini cresceranno con la convinzione che se vinci sei buono, se perdi sei cattivo''.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza