La storia della Juventus letta con
la chiave del lavoro e delle intuizioni dei suoi allenatori.
Sono i tecnici protagonisti di "Juve, una storia scritta in
panchina", opera del giornalista de La Stampa, Antonio Barillà.
Un viaggio virtuale da Jeno Karoly a Max Allegri, autore della
prefazione del libro pubblicato da Absolutely Free Editore.
Centoventi anni di Juventus visti attraverso i ritratti e gli
aneddoti che hanno coinvolto i suoi tecnici, allenatori più o
meno vincenti o conosciuti. 'Eroi' in bianconero come Antonio
Conte, ma anche ricordi quasi rimossi come la parentesi di
Maifredi. Con un unico denominatore comune, cioè la famiglia
Agnelli: dalla scelta fatta nel 1923 da Edoardo, che individuò
in Karoly il primo allenatore professionista, a quella del 2014
del nipote Andrea, che ha puntato su Allegri, l'uomo del settimo
scudetto consecutivo e delle quattro accoppiate campionato-Coppa
Italia.
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