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Serie A: finale rovente, Procura Figc accende i fari

Inter-Juve, coda al veleno. Allegri a Tagliavento: "promosso..", polemica su social

(ANSA) - ROMA, 29 APR - Il finale rovente di stagione, con il carico di polemiche a seguire, spinge la Procura della Federcalcio ad accendere i fari sulle partite decisive nella volata scudetto e salvezza. Il procuratore Giuseppe Pecoraro, infatti - apprende l'Ansa - invierà un maggior numero di collaboratori rispetto al passato a controllare la regolarità delle partite determinanti per il vertice e la coda.
    All'attenzione del procuratore, intanto, sono anche due filmati: quello del siparietto tra Allegri e Tagliavento al termine della partita di ieri a San Siro e l'altro che mostra il labiale dello stesso IV uomo a bordocampo nella fase finale della partita, contestato da alcuni sul web.

Allegri a Tagliavento "promosso..",polemica su social  - "E' andato proprio bene, è stato bravo: promosso". Il saluto nella 'zona mista' di S.Siro tra Massimiliano Allegri e il quarto uomo Tagliavento con uno scambio di battute che potrebbero riguardare Orsato scatena la polemica sui social: il tecnico della Juve si rivolge così a Tagliavento (finito sotto i riflettori anche per un labiale sul recupero) senza che però si senta il nome del direttore di gara di Inter-Juve molto contestato dai nerazzurri. Dieci secondi del video di Eurosport aperti dal saluto di Allegri al quarto uomo "Ciao Taglia" e il frammento con lo stesso Tagliavento, con Allegri sullo sfondo, ad accendere dispute tra i tifosi. Perché c'è chi ipotizza che nel terzo episodio 'incriminato' Tagliavento, subito dopo il 2-2, non dica "quanto recupero facciamo?" ma "facciamo il recupero e vinciamo".

Orsato sotto accusa, dirigenti Inter riguardano gara - Spalletti, Ausilio e Gardini hanno rivisto ad Appiano Gentile il derby d'Italia, vinto 3-2 in rimonta dalla Juventus. I vertici dell'Inter si sono presentati al centro sportivo Suning alle 9, nonostante l'allenamento fosse fissato alle 12, per fare una valutazione a mente fredda del tanto contestato operato di Orsato. Oltre al rosso di Vecino, i dirigenti nerazzurri imputano a Orsato il mancato doppio giallo a Pjanic e il rigore di Barzagli su Icardi. Amarezza e rabbia anche tra i giocatori, esternata da Brozovic su Instagram: ''Abbiamo messo l'anima, abbiamo messo il cuore. Questa Inter non ha perso. Il risultato è frutto di cose che non c'entrano con quello che abbiamo fatto noi in campo''. Intanto sui social esplode la furia dei tifosi contro il fischietto di Schio e contro il quarto uomo Tagliavento. Portavoce dei nerazzurri diventa Enrico Mentana che su Facebook invita Suning a farsi sentire. ''Per trasformare una squadra forte in una squadra vincente - scrive il direttore de La7 - ci vogliono due cose: cambi adeguati e la considerazione degli arbitri. Senza una società in grado di investire e di farsi rispettare, al massimo si può vincere la classifica degli incassi. A parti invertite, dieci minuti dopo la partita di ieri i vertici della squadra sconfitta in quel modo (dal presidente in giù) si sarebbero fatti sentire, avrebbero preso posizione. O più probabilmente non sarebbe successo. Da noi invece solo silenzio, forse per colpa dei fusi orari, o della lingua''.
   

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