"Sarei felicissimo di fare come Falcao,
io voglio tanto vincere uno scudetto, un titolo con questa
squadra che lo merita davvero". Così Alisson, portiere della
Roma e capitano del Brasile nel successo di ieri per 3-0 della
nazionale verdeoro sulla Russia. Il n.1 della Selecao, a Roma
Tv, confessa che il trasferimento in Italia "è stata la
decisione più difficile della mia vita dopo il matrimonio". "È
cambiato tutto, però ho avuto la fortuna di scegliere una
squadra che mi ha accolto benissimo e questo ha reso la cosa più
facile" aggiunge Alisson, evidenziando che il primo anno in
giallorosso non è stato semplice a causa dello scarso utilizzo:
"Ero abituato a giocare sempre, e la cosa più brutta per un
calciatore è non giocare, ma ho lavorato sempre duro, sono
rimasto calmo sempre pensando che il mio momento sarebbe
arrivato. E ora che ho preso il n.1 non lo lascio mai. Penso che
nessuno è insostituibile però ogni giorno io arrivo a Trigoria
con in testa il pensiero di fare sempre il meglio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA