"Ritengo questo un
risultato importante, perché c'è davvero poca differenza tra i
due contendenti, stiamo parlando di 15 voti. Il messaggio che
arriva è molto forte perché governare e non avere una capacità
di aggregare dovrebbe far riflettere, e credo che questa sia la
chiave più importante e significativa di questo confronto
elettorale". Così il presidente della Lega Pro, Gabriele
Gravina, dopo l'elezione di Carlo Tavecchio a presidente della
Figc. "C'è una federazione spaccata in due che ora non deve più
ragionare secondo una logica di maggioranza e opposizione come
avvenuto negli ultimi 2-3 anni. Senza un cambiamento si rischia
di fare il male del calcio italiano". Il presidente
dell'Associazione italiana calciatori (Aic) Damiano Tommasi si
sfoga prendendosela con allenatori e arbitri i cui voti sono
stati decisivi: "Inspiegabile - aggiunge - io sono in questo
mondo da poco rispetto ad altri ma per quel poco che ci sono
stato ho visto un cammino bruscamente interrotto e si è visto
oggi".
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