"Il gol era troppo importante per me,
segnare è stata una liberazione". Così Simone Zaza, attaccante
del Valencia e azzurro all'Europeo in Francia dell'anno scorso,
'saluta' il primo sigillo stagionale con la maglia della squadra
spagnola, ieri nella sfida casalinga della Liga contro
l'Athletic Bilbao. Battere il portiere basco Iraizoz non è da
tutti, ma all'attaccante italiano è riuscito, grazie all'assist
di El Haddadi. Mercoledì, però, nel Mestalla arriva il Real
Madrid capolista (si recupera una partita rinviata a dicembre
2016) e Zaza ci riproverà. "Possiamo metterli in crisi, crear
loro delle difficoltà - le sue parole, a margine della
presentazione di uno sponsor -: e poi, io voglio continuare
così. Quando ho visto che il pallone s'insaccava ho pensato ai
momenti difficile che ho vissuto in questi mesi. Segnare nel
Mestalla è stata per me una grande emozione. Non meritiamo
questa classifica, perché siamo una squadra forte, voglio
continuare a segnare, per tirare su il Valencia".
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