Chi sostiene che dietro la trattativa
per la cessione del Milan ai cinesi ci sia un'operazione per far
rientrare capitali va incontro a "una denuncia per calunnia".
Paolo Berlusconi, a margine del 'Premio Gianni Brera-Sportivo
dell'anno', replica alzando i toni a queste voci. "Sono
affermazioni calunniose, stupide e infondate - ha detto il vice
presidente rossonero, fratello del presidente Silvio Berlusconi
-. Comunque, siamo abituati ad avere calunnie da qualche
decennio, siamo pronti a denunciare chiunque faccia calunnie del
genere".
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