Ha già vinto una Champions con il
Chelsea, ma farlo con la maglia della squadra in cui ha iniziato
a giocare a 11 anni darebbe tutt'altra soddisfazione a Fernando
Torres. "Questa è la partita della vita per me. E' la più bella,
speciale e importante di tutta la mia carriera - ha sorriso
l'attaccante dell'Atletico, alla vigilia della finale contro il
Real -. Questo club mi ha dato la possibilità di giocare a
calcio sin da piccolo. E Simeone mi ha dato la possibilità di
tornare e lottare per quello che più voglio. Ho lottato
tantissimo con la squadra per ottenere l'obiettivo". "Per me
questa finale significa tutto. Domani posso concretizzare con
questo gruppo tutto quello che ho sognato fin da bambino. Ho
giocato con tante grandi squadre, anche per la Nazionale
spagnola, ma questa squadra è speciale", ha aggiunto Torres. "Ma
spero che questo stadio diventi un luogo magico per me e per
l'Atletico. San Siro - ha concluso - domani sarà lo stadio
dell'Atletico".
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