Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Calcio
  1. ANSA.it
  2. Sport
  3. Calcio
  4. Valanga Juve ma Higuain c'è e il Napoli non molla

Valanga Juve ma Higuain c'è e il Napoli non molla

Doppietta argentino al Genoa. Frenata viola, pari Milan-Lazio

Lo sfortunato ko di Monaco non lascia strascichi sul morale della Juve che vola col vento in poppa stravincendo il derby e festeggiando cosi' il record di imbattibilita' di Buffon, che cancella Sebastiano Rossi con un'impresa che restera' negli annali piu' dello scudetto che i bianconeri si avviano a conquistare. Così la Juve asfalta il solito Toro generoso, ma restano veementi le polemiche perche' viene annullato a Maxi Lopez il gol del momentaneo 2-2 che era regolare. Nonostante il nuovo exploit dei bianconeri, il Napoli rimane in scia, perchè dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo contro il Genoa (0-1), nella ripresa si sveglia Higuain che trascina letteralmente i suoi, segnando una bellissima doppietta che manda in delirio il pubblico del San Paolo. Il timbro sul successo della squadra di Sarri lo mette El Kaddouri, entrato poco prima.

A festeggiare e' anche la Roma perche' dopo il pari con l'Inter di ieri, rimane a -5 anche la Fiorentina che non riesce a infrangere il muro del Frosinone. Nulla di fatto anche per il Milan, che nell'ultimo posticipo non va oltre l'1-1 con la Lazio a San Siro, esce dal campo tra i fischi, e resta a sei lunghezze dai nerazzurri e dai viola. I biancocelesti, in vantaggio quasi subito con Parolo, subiscono quasi subito la replica di Bacca, al 14/o centro stagionale, ma poi non rischiano molto nonostante il grande sforzo dei rossoneri ancora una volta poco efficaci in avanti. Nella battaglia per la salvezza grande impresa del Carpi che elimina sostanzialmente il Verona battendolo in casa, scavalca il Frosinone e appaia il Palermo. Riparte l'Udinese dopo il cambio di panchina conquistando un punto in casa del Sassuolo mentre vola a distanza di sicurezza l'Atalanta superando un Bologna in vesti dimesse con una super prova dell'ex Diamanti.

Si mette subito bene la domenica della Juve perche' Buffon fa passare senza danni i 3' che lo separano dal record, poi scintille tra Glik e Lichsteiner, ma la squadra piazza un 1-2 micidiale: Pogba trova una parabola magica su punizione, poi Khedira apre la difesa granata come il burro e la gara sembra chiusa col rammarico per l'uscita per infortunio di Dybala. Poi Bruno Peres si procura un rigore che Belotti trasforma fermando a 974' il record di Buffon. Juve in blackout e il brasiliano pesca Maxi Lopez che segna, ma il gol viene ingiustamente annullato per fuorigioco. Ma la Juve si scuote e innesta il turbo: Pogba inventa per Morata che insacca con un tocco morbido. Il Toro sfiora un altro gol con Maxi Lopez, poi ancora Morata fissa il 4-1 sugli sviluppi di una punizione di Pogba. Rosso diretto infine per Khedira per qualche parola di troppo a Rizzoli.

Domina a tratti la Fiorentina a Frosinone mettendo sulla bilancia la maggiore classe e un superiore gioco di squadra ma sfumano due grosse opportunita': a fine primo tempo palo di Kalinic e traversa di Borja Valero nella stessa azione, poi prodezza di Leali di Vecino. Ma il Frosinone poi attacca a testa bassa e si crea alcune situazioni di pericolo con la traversa colpita da Kragl con un tiro violento. Si infiamma la lotta per la salvezza perche' il Carpi scavalca Frosinone e Palermo vincendo una gara basilare che condanna il Verona: emiliani in vantaggio con uno slalom irresistibile di Di Gaudio, poi pari di testa di Ionita, ma appena entrato Lasagna disegna una parabola splendida su punizione confezionando una vittoria che vale doppio. Il Verona lotta ma commette i soliti errori, a questo punto la retrocessione appare inevitabile. Riscatto che salva la panchina di Reja per l'Atalanta che approfitta di un Bologna ormai pago per la salvezza virtualmente raggiunta: fa tutto l'ex Diamanti che crea un assist che Gomez non spreca, poi confeziona il raddoppia proiettando i bergamaschi in una zona piu' tranquilla.

Fa un passo in avanti l'Udinese che con De Canio al posto di Colantuono guadagna un punto a Reggio Emilia: va in vantaggio subito con Zapata poi alla distanza il Sassuolo agguanta il pari con Politano. Non riesce alla Sampdoria di recuperare la gara col Chievo: veneti in vantaggio con Meggiorini, poi rigore sbilenco di Birsa e liguri in difficolta'. Secondo tempo garibaldino ma il Chievo regge e per Montella e' un nuovo passo falso. Dopo Pasqua diventera' avvincente la lotta salvezza con Frosinone, Palermo, Carpi e Udinese in quattro punti per evitare di fare compagnia al Verona nel prossimo campionato cadetto.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie