L'esperienza di Fabio Cannavaro sulla
panchina saudita dell'Al Nassr, la squadra di Riad che l'ex
Pallone d'Oro aveva accettato di allenare fino a giugno con la
prospettiva di guidarla nella Champions asiatica, non è finita
in anticipo per via dei risultati del campo e "non per un
esonero, ma sulla base di una risoluzione consensuale" in via di
definizione. Cosi' Claudio Minghetti, avvocato dell'ex difensore
napoletano, spiega la situazione dopo che il sito della
Confederazione asiatica di calcio aveva parlato di un
licenziamento. Alla base del divorzio tra Al Nassr e Cannavaro,
ci sarebbero problemi economici e di prospettive. Dopo la
sconfitta di ieri, e a fronte della richiesta di Cannavaro di
completare i pagamenti dei giocatori e investire per il prossimo
anno, il club avrebbe chiesto al suo allenatore di far valere
l'opzione nelle sue mani per restare altre due stagioni;
Cannavaro non ha visto prospettive adeguate, e a quel punto si
e' scelta la via della risoluzione consensuale.
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