"Torno presto": così Jose Mourinho al Daily Mail conferma l'intenzione di rimettersi in gioco. Se sarà in corso di stagione o a luglio è ancora da vedere ma tant'è. Il nome del tecnico, esonerato dal Chelsea il 17 dicembre, è stato nelle ultime settimane accostato al Manchester United e il suo agente Jorge Mendes avrebbe già intavolato trattative, se non addirittura chiuso l'accordo, con i Red Devils. "Ho sempre bisogno della competizione - le parole di Mourinho ieri in tribuna a Berlino per Hertha-Dortmund - Ho bisogno di essere in ballo ogni settimana. Adesso posso assicurare che io non so dove il calcio mi porterà - ha aggiunto - perché nel calcio non si sa mai, ma la mia famiglia sarà a Londra". Mou ha ammesso che non sta vivendo una situazione facile: "Senza lavoro vi assicuro che non sto godendo. Io ho la mia famiglia, i miei amici, una vita tranquilla, ma amo il calcio e ho bisogno del mio calcio. Per essere completamente felice ho bisogno di tutto, quindi tornerò al calcio, il mio habitat naturale".
'Sun', da Mourinho due no al Real, vuole lo United - Josè Mourinho ha detto due volte 'no' a Florentino Perez per tornare sulla panchina del Real Madrid. Lo scrive oggi 'The Sun' secondo cui il tecnico portoghese ha davanti un unico obiettivo: allenare il Manchester United. Nella ricostruzione del tabloid britannico, dopo il suo licenziamento dal Chelsea, il Real Madrid avrebbe avvicinato il portoghese per testare la sua disponibilità a prendere in mano la squadra all'epoca, era metà dicembre, ancora sotto la guida di Rafa Benitez. Dopo l'esonero del tecnico spagnolo, Perez ha poi scelto Zinedine Zidane ma il francese "non era la prima scelta del presidente" che è tornato alla carica con Mourinho per cercare di convincerlo ad allenare il Real. Secondo il Daily Express, l'ex Chelsea avrebbe già avviato le trattative con il Manchester United, un club che ha sempre ammesso in cima alla litsa dei suoi sogni sportivi. Il pessimo andamento dei Red devils in questa stagione potrebbe accelerare il cambio di gestione, se non in corsa sicuramente a luglio e allora Manchester tornerà a vivere una delle rivalità più vivide degli ultimi anni: Mourinho contro Guardiola, ma questa volte nella stessa città.
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