Per l'Inter tanti no, dopo Touré anche Melo e Motta

L'Inter, che lavora per rinforzare la squadra, registra già il primo addio. Lukas Podolski, arrivato in prestito a gennaio dall'Arsenal, oggi ha salutato i tifosi con un messaggio su Twitter: "Addio interisti, grazie mille!". L'attaccante tedesco non ha mai convinto Mancini e anche il suo rendimento è stato al di sotto delle aspettative: un solo gol in diciassette presenze. Ora su di lui c'è il Galatasary, ma l'Inter dovrà trovare ora un innesto di qualità che possa far bene al fianco di Icardi sempre più vicino al rinnovo fino al 2019. Mancini si aspetta investimenti importanti e, dopo la gara con l'Empoli, ha chiesto a Thohir otto-nove nuovi giocatori dal mercato estivo. Sarà difficile, però, accontentare il tecnico nerazzurro, perché le trattative intavolate fino a questo momento si stanno dimostrando più difficili del previsto. Yaya Touré nella tarda serata di ieri ha annunciato di voler restare al Manchester City. Giovedì l'ivoriano è atteso a Milano e il tecnico nerazzurro proverà l'ultimo, disperato, tentativo per convincerlo a vestire la maglia dell'Inter. La società si è mossa anche nei confronti di Felipe Melo del Galatasary, ma il giocatore non sembra intenzionale a lasciare il suo attuale club: "Non ho ricevuto nessuna offerta - ha spiegato a NTV - sono solo voci che non corrispondono a verità. Sono felice che Mancini abbia parlato bene di me, ma sono concentrato sul Galatasaray". Per rinforzare il centrocampo, il club nerazzurro ha pensato anche ad una ex conoscenza: Thiago Motta del Psg. Il giocatore parlerà del suo futuro con il club francese come confermato dall'agente Alessandro Canovi su Twitter: "Ho sempre detto che la decisione è del Psg perché c'è un contratto fino al 2016". E il presidente del club Nasser Al Khelaifi è sembrato chiudere alla cessione del centrocampista: "E' un giocatore che mi piace parecchio - ha raccontato a Radio Monte Carlo - spero e penso che rimarrà con noi. Qui è felice". Ausilio sta lavorando su più alternative e farà di tutto per regalare il rinforzo in difesa chiesto da Mancini. L'obiettivo è Benatia, definito ieri dal dg dell'Inter Fassone una "impresa impossibile". Il Bayern chiede 24 milioni, ma il club nerazzurro punta a non superare i 20 sfruttando il malcontento del giocatore. Stesso discorso per Cuadrado che potrebbe spingere il Chelsea alla cessione non essendosi mai ambientato alla corte di Mourinho.